Terminato l'iter di riqualificazione, prende il via da oggi il nuovo assetto del mercato di via Paparelli.
Un nuovo inizio dopo un percorso intrapreso dal Comune in collaborazione con le associazioni di categoria. “Quella di sabato 19 ottobre - sottolinea il presidente di Fiva Confcommercio Pisa Franco Palermo- è una data storica per il più grande mercato pisano, siamo felici ed emozionati per il battesimo di questa straordinaria novità che aspettavamo da tempo e che arriva in seguito alle nostre richieste”.
“Il percorso di concertazione avviato dall'assessore Pesciatini, che ringraziamo per l'impegno e la disponibilità, ha portato a un riassetto che secondo i nostri auspici renderà il mercato del mercoledì e del sabato ancor più attrattivo per cittadini e visitatori, grazie alla maggiore disponibilità di posti auto per i clienti, una offerta merceologica diversificata e adeguata al nuovo mercato e una disposizione dei banchi più fruibile. Un momento attesissimo dagli operatori, che festeggeremo omaggiando i nostri clienti e tutti coloro che verranno a trovarci con un palloncino. Un'iniziativa dedicata a visitatori e famiglie, che potranno godersi qualche ora di shopping in un ambiente sicuro e riqualificato”
"La riqualificazione - aggiunge Palermo- era necessaria e auspichiamo che presto venga sistemato anche l'ultimo tassello, ovvero il rifacimento del parcheggio lato via del Brennero, un passo ulteriore per garantire un mercato ancor più fruibile”.
“Il percorso condotto fianco a fianco con l'assessorato al commercio è stato intrapreso con l'obiettivo di far lavorare gli operatori nelle migliori condizioni possibili - afferma il vicedirettore di Confcommercio Provincia di Pisa Luca Franciosi - oltre a creare un contesto adeguato affinché i clienti possano raggiungere il mercato nel massimo comfort e usufruire delle tantissime opportunità commerciali. Questo metodo di concertazione, basato su dialogo e reciproca fiducia, è una garanzia per lo sviluppo e la tutela di realtà costituiscono punti di riferimento imprescindibili per migliaia di cittadini, un modello che auspichiamo di replicare anche per il rilancio di altri mercati della nostra città, da Pisa fino al Litorale”.