Tra i temi emersi nel consiglio comunale fiume che andrà avanti a oltranza fino al 21 dicembre c'è anche quello delle alienazioni. Il consigliere comunale di Diritti in Comune Ciccio Auletta ha presentato un emendamento per far togliere dall'elenco delle alienazioni l'Arena Garibaldi.
"Lo ribadisco anche in questa sede, noi siamo contrari alla vendita dell'Arena Garibaldi, lo dico con grande forza. Questa proposta, anche alla luce del fatto che esisteva già una stima che ora è stata aggiornata - dichiara Ciccio Auletta -. Noi riteniamo che questo debba rimanere un patrimonio pubblico a garanzia della squadra e della città. Questa è la nostra posizione. Dove si è andato a vendere o a dare in concessione non è la normalità, è l'eccezione in alcuni casi specifici. Noi riteniamo che a garanzia proprio della storia della squadra e del futuro della squadra, che non è legata agli imprenditori che cambiano e passano mentre la squadra rimane, l'Arena Garibaldi debba rimanere di proprietà comunale, quindi proponiamo di toglierla".
L'emendamento è stato respinto in blocco dalla maggioranza, mentre l'unico a favore è stato Auletta. Il Partito Democratico invece non ha votato decidendo di astenersi. Quest'ultimo passaggio era già stato annunciato almeno un anno fa dai vertici del Pd, disposto a ragionare sui contenuti della proposta, ma astenendosi dal voto.
Il consigliere comunale di maggioranza, Andrea Maggini, di Pisa al Centro, in un post su Facebook, ha commentato così: "Auletta presenta il suo emendamento contro la vendita dello stadio a privati. Coerentemente sostiene la finalità e proprietà pubblica di quel bene immobiliare. La maggioranza all'unanimità si oppone. La coalizione di centrosinistra decide di non votare. Pregasi solo prendere atto, serenamente senza alzare i toni. Ognuno è libero di votare come meglio crede, con valenza sul merito, contenuto, metodo o forma. Tutto sotto controllo, il bene potrà restare pubblico e dato in concessione o venduto ma quella di Auletta è una voce utile per ragionare al meglio su questa vicenda".
Sempre sul tema stadio, ma anche centro sportivo, il vicesindaco Raffaele Latrofa è nuovamente intervenuto attraverso i propri canali social: "Stamani mi sono svegliato con la certezza che stiamo percorrendo la strada giusta. Tenendo sempre la barra dritta, senza mai un’esitazione, abbiamo portato in fondo la vicenda del 𝗰𝗲𝗻𝘁𝗿𝗼 𝘀𝗽𝗼𝗿𝘁𝗶𝘃𝗼 del Pisa e mantenuto tutte le promesse per rendere possibile la riqualificazione dello 𝘀𝘁𝗮𝗱𝗶𝗼. Il tutto senza mai accettare provocazioni dai guastatori di turno né rispondere ai provocatori e continuando a fare lavori per essere pronti ad obiettivi sempre più importanti. Con senso di responsabilità, idee chiare e onestà intellettuale. A chi le idee chiare non le ha mai avute ed é lanciato da lotte intestine di partito rispondiamo con l’amore verso la città che viene al di sopra di tutto".