Cronaca

Serra, presunto piromane partecipò a spegnimento

Nelle ore successive al rogo l'uomo finito in carcere prese parte alle operazioni sul Monte Serra. Si tratta di un volontario dell'antincendio

E' in carcere al Don Bosco di Pisa l'uomo, di poco meno di 40 anni, residente a Calci e volontario dell'antincendio boschivo, considerato il presunto piromane del rogo di fine settembre sul Monte Serra, che ha devastato 1500 ettari di vegetazione e distrutto alcune case.

I Carabinieri del nucleo investigativo sono arrivati a lui dopo una minuziosa indagine che, partendo dalle testimonianze raccolte, ha ricostruito alcuni spostamenti dei sospetti utilizzando anche intercettazioni telefoniche.

Il volontario avrebbe agito con l'intento "Di far partire la macchina dei soccorsi", si è appreso da ambienti investigativi, ma probabilmente la situazione sarebbe poi sfuggita di mano allo stesso priromane, con il forte vento che ha alimentato un incendio di vastissime proporzioni. 

L'uomo, nelle ore del rogo, avrebbe anche collaborato allo spegnimento delle fiamme.

L'interrogatorio di convalida del fermo si terrà nei prossimi giorni, con il Pm Flavia Alemi e i Carabinieri che cercheranno di chiarire meglio tutti gli aspetti della vicenda.

Intanto sono molti i commenti al fatto. Il sindaco di Calci Massimiliano Ghimenti ha detto che "In attesa di indagini non ancora concluse e di ulteriori dettagli", "Se fosse vero che l'autore dell'incendio è di Calci", "Fa ancora più male che a causare questa devastazione sia stato uno di noi".