E' nei guai, ed è già stato rimosso dal suo incarico, il cappellano della 46esima brigata aerea. La notizia è riportata dal quotidiano Il Tirreno. L'uomo è indagato per stalking e calunnia dopo la denuncia da parte di un militare al quale avrebbe fatto ripetute e insistenti avances e, al rifiuto, indirizzato poi lettere contenenti offese e minacce consegnate anche ai colleghi della brigata.
Dalle perquisizioni nell'abitazione del cappellano, le forze dell'ordine avrebbero rinvenuto una sveglia con all'interno una microcamera e una penna con un registratore incorporato, oltre che delle buste affrancate dello stesso modello di quelle ricevute dal militare.