Attualità

Studenti protestano, lezione a distanza in Banchi

Anche a Pisa la manifestazione della Rete degli studenti medi e di Priorità alla scuola, per chiedere il rientro in classe in sicurezza

Gli studenti protestano seguendo assieme le lezioni a distanza

Sfidando il freddo, e attrezzati con tablet, portatili e smartphone, alcuni studenti delle scuole superiori si sono ritrovati questa mattina in Logge dei Banchi per seguire assieme le lezioni, oggi riprese, con didattica a distanza. Il ritrovo avviene in contemporanea in varie piazze d'Italia, su iniziativa della Rete degli studenti medi e di Priorità alla scuola.

Con questa mobilitazione, che coinvolge anche insegnanti e genitori, si chiede l’apertura in presenza e in sicurezza di tutte le scuole.

Tra le richieste del Comitato promotore troviamo lo screening sanitario completo della comunità scolastica (docenti, Ata, studenti) e l’inserimento come categoria prioritaria del personale scolastico ad alto rischio nella fase 1 dell’agenda vaccinale.

Inoltre, per quanto riguarda le scuole superiori, chiuse da quasi un anno, "si auspica che la riapertura in presenza favorisca l’accoglienza e il recupero scolastico degli studenti fortemente penalizzati dal punto di vista didattico e psicologico a causa della Didattica a Distanza.
Per questo motivo, inoltre, si auspica che l’attività in presenza non sia finalizzata solo alle necessità di valutare l’andamento scolastico degli studenti, bensì che il tempo sia utilizzato anche per aiutare a ricostruire le relazioni umane tra gli studenti e con i docenti. Inoltre, si auspica che siano annullate le prove Invalsi per l’anno scolastico in corso".

Gli studenti in protesta resteranno in Banchi tutta la mattina e hanno fatto sapere che vi torneranno anche domani.

Una manifestazione simile anche al villaggio scolastico di Pontedera.