Non sarà la gara della vita per i nerazzurri ma Pisa-Lecce rappresenta un banco di prova importante. Innanzitutto c'è da centrare la matematica certezza dei play-off contro una squadra che spera ancora di arrivare al primo posto. Mister Leonardo Menichini dovrà fare a meno degli squalificati Mingazzini e Mannini, oltre all'acciaccato Pellegrini e ai lungo degenti Caputo e Crescenzi. Da reinventare il centrocampo il ruolo di terzino destro che potrebbe essere affidato a sorpresa ad Edoardo Goldaniga con Kosnic come centrale e Sabato a destra. In mediana Cia e Favasuli al fianco del ruba palloni Parfait , con Napoli e Giovinco a sostegno di Arma. La curva nord sarà, come sempre, vicino alla squadra malgrado la contestazione aperta nei confronti del presidente Carlo Battini. La Joma, sponsor tecnico dei nerazzurri, ha ideato una maglia per celebrare i 105 anni dalla nascita del Pisa Sporting Club che sarà indossata dai nerazzurri e le divise saranno poi messe all'asta per beneficienza.
Il Lecce di Lerda si presenta all'Arena con un solo risultato a disposizione: la vittoria. L' ultima giornata i giallorossi riposano e una vittoria del Perugia domani a Salerno vanificherebbe tutto. Salentini con il 4-4-2 senza lo squalificato Abruzzese e gli infortunati Diniz e D'Ambrosio. In avanti si punta sulla imprevedibilità di Miccoli e i cross di Doumbia.
Per i nerazzurri un orecchio anche su Grosseto-Prato; se i maremmani non superano i lanieri i play-off saranno certi, qualsiasi sia il risultato della sfida con il Lecce e l'ultima giornata a Viareggio sarà poco più di una gita al mare.
PISA (4-3-2-1): Provedel; Goldaniga, Rozzio, Kosnic, Sabato; Cia, Parfait, Favasuli; Napoli, Giovinco; Arma . A disp. Pugliesi, Simoncini, Brillanti, Martella, Sampietro, Bollino, Forte. All. Menichini
LECCE (4-4-2): Caglioni; Sales, Vinetot, Martinez, Diniz; Amodio, Papini, Bogliacino, Doumbia; Barraco, Miccoli. A disp. Petrachi, Rullo, Salvi, Bellazzini, Ferreira Pinto, Zigoni, Beretta. All. Lerda
ARBITRO:Ripa di Nocera Inferiore