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"Pronti a rilevare le quote di Lucchesi"

Britaly Post ribadisce la propria disponibilità a cedere (ma anche ad acquistare) le quote dell'Ac Pisa e mette nero su bianco una proposta

La società britannica Britaly Post ribadisce di aver "già pubblicamente dato la propria disponibilità a cedere le proprie quote al socio Lucchesi".

Tutto a patto che Lucchesi provveda al pagamento degli importi necessari, entro le scadenze previste, per l'iscrizione dell'AC Pisa 1909 al Campionato di Serie B"

un importo complessivo di  oltre un milione di euro entro e non oltre il 7 luglio  a cui si aggiunge l'onere del deposito di una garanzia fidejussoria assicurativa di 800mila  entro e non oltre il 30 giugno.

La società inglese del presidente Petroni mette anche nero su bianco una proposta, da attuare in caso di mancato pagamento:

"Il Britaly -prosegue la nota- è disponibile a mettere a disposizione della Carrara holding le somme necessarie a consentire all'Ac Pisa l'iscrizione al campionato di serie B dietro la costituzione di un pegno del 50 per cento delle quote societarie della Carrara Holding S.r.l. nella titolarità del socio Lucchesi".

Il comunicato della società entra poi nei particolari della proposta: "II socio Lucchesi, con la sottoscrizione del pegno, rimarrà proprietario delle relative quote ma gli atti di amministrazione (ivi compresi i diritti di voto) verranno posti in essere dall'Avv. Taverniti, sotto la vigilanza di un professionista indicato dal socio Lucchesi. Di conseguenza l'AC Pisa 1909 ssrl, sarà amministrata, anche alla luce di alcune gravi anomalie gestionali verificatesi nelle ultime" e poi precisa che "ciascuna delle due parti potrà formulare la propria offerta d'acquisto all'altra"