Attualità

Pronti per volare a Londra respinti al check-in

Regole ferree anti-Covid imposte dalla Gran Bretagna su chi vuole attraversare la Manica: servono varie certificazioni e tamponi prenotati

Velivoli Ryanair in aeroporto

Una ventina di passeggeri con in mano un biglietto per Londra sono stati respinti al check-in e lasciati a terra. E' successo domenica all'aeroporto Galilei, in vista della partenza del volo Ryanair Pisa-Stansted, una volta verificate le complicate documentazioni anti-Covid richieste dalla Gran Bretagna a chi desidera passare oltremanica.

Per potersi imbarcare non è sufficiente mostrare l'esito negativo di un tampone effettuato poche ore prima. Questo esito deve essere accompagnato da un certificato di attendibilità in lingua inglese, francese o spagnola, che non tutti i laboratori sono in grado di produrre. Inoltre, la Gran Bretagna impone a chi arriva di effettuare dieci giorni di quarantena, con l'obbligo di sottoporsi a due test Covid-19 il secondo e l'ottavo giorno, che devono essere pagati in anticipo e le ricevute vanno mostrate all'aeroporto di partenza.

Così, domenica, riporta Il Tirreno, l'aereo Ryanair per Londra è partito in ritardo e semivuoto: su 120 passeggeri previsti circa 20 sono stati respinti al check-in e altri 15 non si sono neppure presentati.