Attualità

Unanimità in Provincia contro la base a Coltano

Il consiglio provinciale di Pisa ha espresso una netta e unanime contrarietà alla realizzazione di una nuova base militare all'interno del Parco

La sede della Provincia di Pisa in via Nenni

Il consiglio della Provincia di Pisa, nella seduta del 13 Aprile, ha approvato all'unanimità una mozione che, presentata dal gruppo di maggioranza ed emendata in sede di discussione, esprime parere negativo all’insediamento di una base militare a Coltano, all’interno del territorio del Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli. 

“Sulla base della presa di coscienza che emerge dalla stampa odierna, anche da parte dello stesso Ministro della Difesa Guerini - ha commentato il presidente dell'ente provinciale, Massimiliano Angori -, attraverso la nostra mozione rivendichiamo la necessità di una rivalutazione generale della decisione di costruire un polo militare che dovrebbe ospitare il Gruppo intervento speciale del 1° Reggimento Carabinieri paracadutisti “Tuscania” e il Centro Cinofili, nell’area di Coltano, nel Comune di Pisa". 

"In primo luogo - ha sottolineato Angori -, perché stiamo parlando di un’area di oltre 70 ettari di terreno all’interno della riserva del Parco naturale di San Rossore-Massaciuccoli. Si apprende, inoltre, che il progetto complessivamente dovrebbe prevedere circa 440mila metri cubi di nuove edificazioni per un’area di circa 730mila metri quadri, con un forte impatto sulla zona dall’alto valore ambientale. Seppure, infatti, l’operato dell’Arma dei Carabinieri sia fondamentale per il nostro territorio, e ne sono una concreta dimostrazione le già numerose realtà militari, anche appartenenti all’Arma stessa, che sono ben integrate con il tessuto cittadino e provinciale, la questione relativa alla realizzazione del Polo di Coltano non ha minimamente coinvolto le realtà e le istituzioni cittadine, e ha scavalcato completamente il territorio, ignorando inoltre le comprensibili contrarietà dell’Ente Parco. Per tutti questi motivi, il Consiglio Provinciale di Pisa ha espresso formalmente la sua piena contrarietà al progetto suddetto, insieme ad una forte preoccupazione per la tenuta ambientale, e più in generale, per le ricadute negative che tale scelta avrebbe sul territorio”.

Stesso documento è stato approvato anche dal consiglio del Comune di Vecchiano, sempre nella data di mercoledì 13 Aprile.