Cronaca

Pugni e minacce davanti al giudice

Notte di eccessi finita in tribunale. Due arresti per resistenza, minacce e oltraggio a pubblico ufficiale, guida in stato di ebbrezza e molestie​

Prima sono entrati in un bar sull'Aurelia e hanno gridato e preso a pugni dei videogiochi, poi hanno dato in escandescenza di nuovo al posto di blocco, offendendo e minacciando i carabinieri. Protagonisti della vicenda due uomini di 48 e 36 anni, che sono stati arrestati per resistenza, minacce e oltraggio a pubblico ufficiale, guida in stato di ebbrezza e molestie

Fermati in zona Porta a Mare sono stati portati entrambi in caserma. Uno dei due non si è calmato neanche durante tutto il tragitto, e ha continuato a prendere a testate il vetro dell'auto. Arrivati in caserma la situazione non cambia, anche lì continuano a inveire contro i militari che, dopo un'altra testata, questa volta contro un quadro, hanno avvisato il magistrato di turno.

Si va al rito in direttissima, ma in aula l'atteggiamento degli imputati non cambia: minacce e pugni sul tavolo sono la goccia che fa traboccare il vaso. L'udienza si conclude per entrambi con gli arresti domiciliari.