Lavoro

"Pulizie stazione, si rispetti dignità lavoratori"

La Filt Cgil di Pisa interviene sulla situazione di Manitalidea che, negli ultimi mesi, non avrebbe garantito puntuale pagamento di stipendi

"Manitalidea è l’azienda che ha in appalto la pulizia della stazione di Pisa Centrale e di molti altri impianti in Toscana", spiega la Filt Cgil di Pisa.

"Purtroppo negli ultimi mesi, in più occasioni, non ha garantito il puntuale pagamento degli stipendi dei lavoratori alla data prevista. Questa situazione, di per sé preoccupante, ha generato ansia nelle famiglie dei lavoratori ed un clima d’incertezza negli impianti della Toscana. Le rappresentanze sindacali sono intervenute in più occasioni a tutela dei lavoratori, anche a livello nazionale, sull’azienda e sulla committenza ma la situazione si è ripetuta e nelle ultime ore, se possibile, ulteriormente aggravata. Infatti, il giorno 18 maggio 2019 l’azienda ha comunicato che anche questo mese non avrebbe corrisposto le retribuzioni nella data prevista, spostando il pagamento entro la data del 30 maggio”, spiega sempre il sindacato. 

"Invece al 30 maggio gli stipendi non sono arrivati lasciando i lavoratori, già in difficoltà, in un vero e proprio stato di abbandono, senza stipendio e con un sostanziale blackout comunicativo da parte aziendale. Nessuna spiegazione,anzi si è aggiunta anche l’assenza della stessa azienda alla riunione convocata dal Prefetto di Firenze il 23 maggio c.m, su iniziativa sindacale e proprio sulla problematica degli stipendi. Nei fatti i lavoratori, l’appalto delle pulizie in Toscana e di conseguenza gli utenti ferroviari tutti abbandonati in una situazione sempre più complicata e irresponsabile".

"Le rappresentanze sindacali hanno proclamato lo stato di agitazione e uno sciopero regionale di tutti i lavoratori della Manital della Toscana per il giorno 14 giugno, inoltre hanno richiesto formalmente alla Committenza (RFI, Grandi Stazioni, Trenitalia) d’intervenire per affrontare la situazione. Lunedì 3 giugno i lavoratori sono stati retribuiti, ma in ogni caso, questa vertenza deve essere finalmente affrontata innanzitutto con il doveroso impegno e serietà della Committenza, che ha la responsabilità e l’interesse alla corretta applicazione delle norme ed alla pulizia degli impianti ferroviari e dei treni", conclude la Filt Cgil.