Cronaca

Quasi 70 dosi di cocaina sotto la sella della bici

L'uomo è stato bloccato dalla polizia municipale dopo una colluttazione. Poi, durante i controlli, è spuntato fuori lo stupefacente

La polizia municipale impegnata nei controlli antispaccio in centro e in zona stazione ha messo a segno tre arresti tra giovedì e sabato.

Nella serata di giovedì, gli agenti ciclisti della municipale, coordinati dalla centrale operativa, sono intervenuti dopo aver notato un uomo fuggire in bici da piazza delle Vettovaglie. Intercettato in piazza Sant’Omobono, è stato bloccato dopo una colluttazione. Risultato pluripregiudicato per spaccio di stupefacenti, rapina aggravata, lesioni personali, ricettazione e furto, e irregolare sul territorio italiano con espulsione da eseguire dal 2019, è stato trovato in possesso di ben 67 dosi di cocaina nascoste sotto la sella della bicicletta, oltre a 125 euro, ritenute possibile provento di spaccio.

L'uomo è stato quindi arrestato e condotto di fronte al giudice del Tribunale di Pisa per il giudizio per direttissima. L’arresto è stato convalidato con misura dell’obbligo di dimora e permanenza notturna dalle 21 alle 8 e obbligo di firma tre volte la settimana, in attesa del processo che si terrà il 5 Novembre.

La stessa sera, in viale Gramsci, gli agenti ciclisti hanno fermato altri quattro uomini: uno di loro ha tentato di disfarsi di un pezzo di hashish di 4 grammi ed è stato arrestato per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. L’uomo è stato poi rimesso in libertà dal pubblico ministero in virtù della non rilevante quantità di sostanza trovata in suo possesso ed anche tenuto conto del suo stato di incensurato.

Sabato sera nuovo intervento della polizia municipale in servizio in centro storico. Controllati i Lungarni e le piazze della movida.  

Un uomo si è opposto ai controlli con grida, tentando di colpire a calci i due agenti che lo tenevano fermo. Neutralizzato, è stato tratto in arresto per resistenza al pubblico ufficiale. Una volta perquisito e controllato, è risultato pregiudicato per rapina aggravata, lesioni personali e furto aggravato. L’uomo, con posizione irregolare sul territorio italiano, era arrivato pochi giorni fa a Pisa da Cagliari, dove, meno di un mese fa, era stato fermato dopo una rapina ai danni di un giovane. Nei suoi confronti il pubblico ministero ha disposto convalida e processo per direttissima nella mattinata di oggi, lunedì, dove è stato condannato a sei mesi di detenzione, senza l’applicazione di misure cautelari.