Pisa si prepara a celebrare Leonardo Pisano Fibonacci, considerato uno dei più grandi matematici di tutti i tempi, autore del Liber Abbaci e noto per aver individuato la celebre sequenza numerica che porta il suo nome.
Fibonacci nacque nel 1170 a Pisa, dove una statua lo ricorda nel Camposanto monumentale di piazza del Duomo mentre uno dei lungarni porta il suo nome. Per questo, il Comune insieme all’Università e in collaborazione con la Normale e il Sant’Anna, l'Archivio di Stato e il Museo degli Strumenti per il calcolo ha organizzato una serie di iniziative che avranno come data centrale il 23 Novembre, giorno convenzionale della sua nascita. Secondo la modalità americana, infatti, la datazione 11/23, corrisponde ai primi numeri della celebre sequenza numerica indicata dal matematico.
"Il successo delle giornate dedicate a Fibonacci, istituite nel 2019, è costantemente aumentato nel tempo – ha dichiarato l’assessore al Turismo, Paolo Pesciatini - tanto che quest'anno abbiamo previsto una “anteprima” con la collocazione dell'opera di Gianni Lucchesi, in piazza dei Cavalieri".
Da alcuni giorni, infatti, è esposta la scultura "Operae" alta 13 metri, e costituita da 12 blocchi di cemento che si innalzano seguendo la sequenza aurea alla cui sommità è posizionata a grandezza naturale la scultura di un uomo seduto con lo sguardo verso l’orizzonte.
Il programma di quest'anno si svolgerà invece dal 21 al 24 Novembre e "i temi trattati - ha aggiunto l'assessore - sono i più disparati a dimostrazione di quanto la successione di Fibonacci, il numero aureo e la sua rivoluzione conoscitiva si manifestino in modo spettacolare nei vari campi del sapere, della creatività umana, nell'armonia della natura. Pisa, anche grazie a uomini di genio come Leonardo Pisano, è sempre stata protagonista in ogni processo innovativo, rivelandosi nel tempo città dei saperi scientifico tecnologici e delle scienze umanistiche”.
Si parte così venerdì 21 con la conferenza dal titolo “Dal numero alla bellezza. L’eredità di Fibonacci nell’arte”, alle 15 a palazzo Gambacorti, a seguire, alle 17 la proiezione artistica in Legge di banchi e l’installazione dell’opera “PHI” dell’artista Owen Mc Ateer ai Bagni di Nerone. Sabato 22 Novembre sarà la volta del convegno “Fibonacci: il matematico di Pisa” alla Domus Mazziniana alle 15 mentre domenica ci sarà la presentazione del libro “Il teorema di Fibonacci. Un giallo medievale” di Giorgio Ventura all’Archivio di Stato alle 16. Prevista anche l’apertura gratuita delle Mura di Pisa per residenti del Comune di Pisa e per gli studenti dell’Università di Pisa. Infine, lunedì 24 Novembre l’incontro con gli studenti alla Cittadella Galileiana dalle 10,30 e la tavola rotonda “Fibonacci: la matematica attraverso il Mediterraneo” in palazzo Gambacorti alle 17.