Cronaca

Quel maledetto 12 dicembre

Tanti messaggi sulla bacheca Facebook di Davide Pellegrini, il giovane trovato senza vita sulla spiaggia del Gombo dopo 11 giorni di ricerche

Davide Pellegrini in una foto tratta da Facebook

I vigili del fuoco lo hanno cercato per 11 giorni, sorvolando, navigando e setacciando l'Arno anche con didson, un sonar a scansione frontale ad alta frequenza, con il quale è possibile scandagliare il fondale del fiume anche in assenza di visibilità. Le operazioni hanno visto le squadre impegnate ogni giorno fino al calare del buio, quando le condizioni di scarsa visibilità imponevano di fermarsi.

Ma alla fine, il cadavere di Davide Pellegrini è stato restituito dall'acqua e ritrovato sulla spiaggia del Gombo. E' stato recuperato nel tardo pomeriggio di ieri e trasportato all'obitorio di Pisa a disposizione dell'autorità giudiziaria.

Era la sera del 12 dicembre. Davide, 21 anni, si trovava col padre, quando ha deciso di affrontare l'acqua per recuperare il loro barchino, ma non è più tornato indietro. A chiamare i soccorsi, quella drammatica sera, fu proprio il padre del ragazzo.

Numerosi i messaggi degli amici che, in questi giorni, hanno affollato la bacheca Facebook di Davide: "Di fronte a un destino così crudele è difficile dire qualcosa... buon viaggio angelo", "Difficile da crederci.. Riposa in pace angioletto", "Ciao Davide, veglia su di noi da lassù", "Sei stato parte dei miei anni più belli. Ciao angelo".

Foto, pensieri e ricordi di una vita spezzata troppo presto.