Si accende la polemica politica a Pisa attorno all’ipotesi di trasferire la Questura nel palazzo della Provincia. Dopo le dichiarazioni del consigliere comunale Enrico Bruni, arriva la replica durissima del capogruppo di Fratelli d’Italia Maurizio Nerini.
“Bruni non sa, o fa finta di non sapere, che questa è una battaglia del centrodestra almeno da prima che il palazzo fosse chiuso per lavori decennali clamorosamente in ritardo e che hanno impedito una possibile destinazione d’uso diversa che è in capo alla Provincia a guida PD” ha detto Nerini.
Secondo l’esponente di FdI, il Partito Democratico non avrebbe mai sostenuto questa soluzione, “Bruni non sa che il PD, che a Pisa ha seri problemi di gestione, ha votato contro le mozioni del centrodestra che negli anni chiedevano di pensare alla soluzione con l’arrivo della Questura”.
Nerini ha criticato anche la gestione della sicurezza in città, “Bruni non sa che l’azione del PD è stata una delle cause della situazione del quartiere almeno per la sottovalutazione dei problemi con quella che chiamavano ‘percezione di insicurezza’. Oggi vorrebbe controlli, ma si è sempre opposto con i compagni alla Zona Rossa”.
Infine, il capogruppo ha ricordato le difficoltà emerse in Commissione:, “Bruni non sa che in 1° Commissione siamo rimasti molto sorpresi dalle risposte date dal presidente della Provincia Angori sul cronoprogramma dei lavori, soprattutto perché non ci sono assicurazioni di come possa farsene carico con risorse proprie messe a bilancio la Provincia, depotenziata dalla legge Del Rio, e non si hanno nemmeno idee di cambi di destinazione d’uso o di richieste di permute con il Ministero”.
La conclusione di Nerini non lascia spazio a interpretazioni, “Semplicemente Bruni non sa. Potrebbe chiedere al PD, ma dubito che possano parlargli di coerenza, unità, visione e scelte strutturali visto che conoscono solo la parola propaganda”