Attualità

Pisa rafforza sostegno a chi vive in marginalità

Approvato in Giunta un atto di indirizzo per potenziare i servizi alle persone in grave marginalità, con il coinvolgimento del Terzo Settore.

Dare continuità e allo stesso tempo potenziare il sistema di servizi rivolti a chi vive in condizioni di grave marginalità sociale, economica e abitativa. È questo l’obiettivo dell’atto di indirizzo approvato ieri, giovedì 7 Agosto, dalla Giunta comunale.

Il provvedimento prevede l’avvio di un percorso di co-programmazione e co-progettazione con gli enti del Terzo Settore, così da individuare insieme agli attori sociali del territorio i bisogni prioritari, le modalità di intervento e le risorse da destinare. L’obiettivo è consolidare e sviluppare le azioni di sostegno per le persone senza dimora e in grave disagio sociale ed economico.

“Abbiamo avviato da tempo un percorso per una gestione più diretta ed efficace dei servizi sociali, con l’obiettivo di potenziare la capacità della città di rispondere ai bisogni delle persone più fragili – ha dichiarato l’assessore alle politiche socio sanitarie Giovanna Bonanno –. Vogliamo non solo garantire la continuità dei servizi già esistenti, ma anche potenziarli e integrarli. La collaborazione con il Terzo Settore, il volontariato e altri soggetti pubblici e privati sarà fondamentale per costruire un modello partecipato e integrato di welfare, capace di dare risposte concrete e tempestive ai bisogni e alle necessità dei cittadini, in un’ottica di maggiore efficacia ed efficienza”.

L’atto arriva dopo la cessazione, lo scorso 30 Giugno, dei progetti “Homeless” e “Oltre il muro” – dedicati rispettivamente all’accoglienza e inclusione delle persone senza fissa dimora e di detenuti o ex detenuti – fino ad allora gestiti dall’Azienda USL Toscana Nord Ovest. Con la decisione di non rinnovare i contratti, il Comune è subentrato direttamente negli accordi con le cooperative sociali coinvolte, assicurando la continuità di servizi come il dormitorio, il centro diurno e altri interventi essenziali per chi vive situazioni di forte marginalità