Cronaca

Rapina in piazza, ci sono due arresti

Il fatto avvenne in piazza dei Cavalieri il 21 giugno e lo scenario ricostruito dalla Polizia è diverso da quello che era parso all'inizio

All’alba di stamani, la Polizia di Pisa ha dato esecuzione a due ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di due cittadini italiani pregiudicati, di 22 e 31 anni, il primo pisano il secondo di origini milanesi, per il reato di rapina aggravata e lesioni in concorso, nei confronti di un 24enne

Il fatto avvenne il 21 giugno in piazza dei Cavalieri.

Le indagini condotte dalla Squadra Mobile, guidata dal Vice Questore Aggiunto Fabrizio Valerio Nocita, dal Commissario Sandra Orsini e coordinate dal dottor Egidio Celano, Sostituto Procuratore della Procura della Repubblica di Pisa, hanno ricostruito uno scenario diametralmente opposto rispetto a quello che era apparso in un primo momento.

Il paradosso è che la persona vittima di un’aggressione si sarebbe macchiato, nelle fasi antecedenti all’accoltellamento, di una rapina ai danni di un altro giovane.

Infatti, il parapiglia scaturito prima dell'accoltellamento sarebbe da ricondursi proprio alla responsabilità dei due arrestati (il più giovane dei quali è il soggetto poi risultato ferito), che avrebbero effettuato poco prima una rapina del portafoglio nei confronti di un ragazzo, isolandolo dal gruppo del quale era in compagnia, e colpendolo violentemente con calci e pugni. L'episodio aveva attirato l’attenzione della fidanzata e di alcuni amici della vittima che, vista la situazione, erano intervenuti in sua difesa.

Tutto è stato ricostruito con le testimonianze della vittima e di alcuni presenti, che hanno visto i due italiani, entrambi con precedenti per reati contro il patrimonio e altri crimini colpire con una scarica di pugni il giovane, per derubarlo del portafoglio, aggressione che è costata alla vittima una frattura facciale e cervicale.

Le testimonianze sono state suffragate dal contributo delle telecamere di video sorveglianza, che hanno ripreso la rapina e il parapiglia che ne segue, al termine del quale si vede, da un lato, il rapinato accasciarsi al suolo e dall’altro, dopo qualche minuto, la stessa sorte per il rapinatore.

Non è la prima volta che l’opera di ricostruzione degli investigatori della Polizia di Stato viene confermata dall’utilizzo delle oltre 150 telecamere della rete comunale. Anche circa un mese fa, le immagini delle telecamere di videosorveglianza sono state utili alla Squadra Mobile della Questura di Pisa, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Pisa, per chiarire un altro fatto di sangue avvenuto all’una di notte in piazza Vittorio Emanuele.

Anche in quella circostanza è stato possibile ricostruire le fasi più salienti di un accoltellamento, avvenuto tra due tunisini, entrambi spacciatori senza fissa dimora, per una lite connessa ad una cessione di sostanza stupefacente non andata in porto.