Oggi la polizia ha arrestato un macedone di 33 anni, Adnan Kurtisi, domiciliato in un campo nomadi della zona perché ritenuto responsabile del reato.
A causa dei rumori provocati nel forzare la porta d'ingresso, i banditi svegliarono la coppia che si ritrovò faccia a faccia con tre uomini entrati nella loro abitazione a volto scoperto. Minacciandoli con un bastone, i malviventi si fecero consegnare i soldi. Al momento dei fatti la donna era incinta.
A inchiodare Kurtisi, pregiudicato per reati contro il
patrimonio, sono state le impronte digitali lasciate sulla maniglia della porta.