Cronaca

Rientro a scuola con la mascherina

La protesta degli studenti di elementari e medie di San Piero contro il cattivo odore nella zona. Le rassicurazioni del Comune

Nuovo anno scolastico all’avvio con l’apertura di tutte le scuole di ogni ordine e grado. A San Piero a Grado i ragazzi si sono presentati a scuola con mascherine sul volto per protestare contro i cattivi odori nella zona, causati dal deposito di "Gesso di defecazione" in una vicina azienda.

Una vicenda sulla quale il Comune è intervenuto, bloccando i conferimenti.

“Ho iniziato la mia visita alle strutture scolastiche a partire dalle scuole di San Piero a Grado – ha spiegato l’assessore Munno - per ribadire la vicinanza e la solidarietà dell’Amministrazione Comunale a questa parte della città che si sta trovando a subire un disagio effettivo, su cui il Sindaco è prontamente intervenuto con sopralluoghi, incontri con i residenti e con un’apposita ordinanza emanata pochi giorni fa. Mi sembrava giusto presenziare oggi per mantenere accesi i riflettori su questa vicenda, in modo che si arrivi prima possibile alla risoluzione. Come assessore alle politiche educative, a tutte le classi e i ragazzi che ho avuto modo di salutare, ho ricordato l’importanza di studiare soltanto per sé stessi e non per compiacere genitori o insegnanti, mettendoci tutta la volontà e la determinazione possibile per arrivare ad ottenere il meglio delle proprie capacità e del proprio impegno.”

L’inizio dell’anno scolastico è stata anche l’occasione per fare un punto della situazione sui lavori di manutenzione svolti durante la pausa estiva agli edifici scolastici di proprietà comunale. “Venerdì – ha aggiunto l’assessore ai lavori pubblici Raffele Latrofa - ho personalmente effettuato l’ultimo sopralluogo agli edifici scolastici per controllare che i cantieri fossero conclusi, le scuole in ordine e le aree a verde all’esterno fossero sistemate per poter accogliere al meglio i ragazzi al rientro dalle vacanze. In qualche caso ho dovuto far intervenire nuovamente la ditta incaricata per portare a termine la manutenzione del verde. A parte per il caso delle scuole Moretti e della succursale Fibonacci, dove i lavori richiedono tempi più lunghi dovuti a importanti lavori strutturali, nei mesi estivi siamo riusciti a concludere interventi per un totale di 1.546.328 euro, tra manutenzione degli infissi, lavori di restauro e consolidamento delle strutture, adeguamento alla normativa sismica e antincendio, sostituzione di coperture che erano ancora in amianto e piccole manutenzioni, a dimostrazione del nostro impegno per garantire sicurezza e decoro agli spazi scolastici in cui i bambini trascorrono i momenti più importanti della loro crescita e della loro formazione.”