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Rifiuti, quattro nuove isole interrate

Il Comune:“L’obiettivo è quello di superare gradualmente il porta a porta e andare verso l’introduzione della tariffazione puntuale"

Completati i lavori per la realizzazione dei nuovi cassonetti interrati che sostituiscono le batterie di contenitori fuori terra in piazza Guerrazzi (lato Leopolda), via Cattaneo, via Battisti e via Conte Fazio. 

Si tratta di 4 nuove isole interrate, dopo quella già realizzata in via San Martino, a cui si aggiungono 2 nuove postazioni fuori terra, in via Corridoni e via Marco Polo. Le nuove postazioni automatizzate vanno a sostituire il servizio di raccolta porta a porta che, secondo quanto riferito dal Comune, "Aveva presentato problemi di decoro, dovuti alla mancanza di spazi condominiali adeguati."

L’intervento di realizzazione dei nuovi cassonetti automatizzati è cofinanziato al 50% dalla Regione Toscana e 50% dal Comune di Pisa per un investimento complessivo di 450 mila euro. Attualmente le postazioni automatizzate a Pisa sono diventate 48 in città e 64 sul litorale.

"Questo progetto - ha spiegato l'assessore Bedini - si coniuga alla perfezione con quello che abbiamo lanciato pochi mesi fa della tariffazione puntuale. Il combinato disposto di questi due progetti ha l’obiettivo di condurre Pisa a un sistema di raccolta dei rifiuti più equo, in cui ciascuno paga per la quantità di indifferenziata che produce e conferisce solo chi paga la Tari, e più decoroso, in quanto i cassonetti interrati sono meno impattanti e più igienici. Le isole che da oggi diventano attive dimostrano questa logica: specialmente la zona di via Cattaneo era particolarmente in sofferenza con il porta a porta e pensiamo che il nuovo sistema possa contribuire in modo importante a restituire il decoro che questa zona della nostra città merita”.