Un impegno concreto per trasformare le segnalazioni dei cittadini in atti ufficiali. Luigi Maria Sofia, capogruppo di Sinistra Unita per Pisa, ha presentato una serie di interrogazioni al Consiglio Comunale raccogliendo le istanze dei residenti di Riglione e Oratoio su sicurezza, mobilità e servizi.
L’idea, spiega Sofia, è quella di consolidare un metodo di partecipazione reale: “La politica deve tornare tra le persone, ascoltare i loro problemi e tradurre le istanze raccolte in azioni concrete”. Tra i temi più sentiti dai residenti c’è la sicurezza stradale, con la richiesta di migliorare la “Zona 30” di Oratoio e introdurre il doppio senso ciclabile, oltre a sollecitare il Comune sulle tempistiche per l’installazione delle telecamere di sorveglianza nei punti critici.
Sul fronte dei servizi, Sinistra Unita per Pisa chiede l’eliminazione del costo dell’acqua naturale dai fontanelli pubblici, un servizio che dovrebbe essere gratuito, e il coinvolgimento della cittadinanza nella collocazione dei nuovi cassonetti per la raccolta differenziata, dato che la loro posizione incide sulla qualità della vita nei quartieri.
Ma a preoccupare è anche la mancata attuazione dei Comitati Territoriali di Partecipazione, previsti dal programma di mandato e mai istituiti. “Abbiamo chiesto un cronoprogramma certo per la loro attivazione” sottolinea Sofia. A questo si aggiunge la necessità di interventi urgenti su marciapiedi dissestati, segnalati in Via Oratoio, Via delle Ardenne, Via Maggiore e Via Nuova di Oratoio, e la realizzazione delle scale di collegamento tra il Ponte delle Bocchette e la pista ciclabile sulla sponda destra dell’Arno, un’opera ritenuta fondamentale per garantire sicurezza a pedoni e ciclisti.
Sinistra Unita per Pisa assicura che continuerà su questa strada, raccogliendo nuove segnalazioni e portandole nelle istituzioni per ottenere risposte concrete. Il prossimo incontro pubblico si terrà il 18 Marzo alle ore 21 al Circolo Alhambra, con un focus sui quartieri di Santa Maria e San Francesco.