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Rincari per i permessi Ztl, Cna non ci sta

L'associazione di categoria chiede un incontro all'amministrazione: "Ricadute negative su chi ha più di un mezzo di proprietà dell'azienda"

Marco Ammannati di Cna Pisa

L'aumento dei costi per i permessi della Ztl a carico di artigiani e imprenditori pesa notevolmente sulla categoria. A scendere in campo è la Cna, che con il presidente di Cna Impiantisti Pisa, Marco Ammannati, chiede un incontro con l'amministrazione.

Se, sostengono dall'associazione, la misura introdotta dall'amministrazione comunale non avrà pressoché ripercussioni sui residenti, altrettanto non vale per artigiani e imprenditori. L'aumento, inoltre, interesserà anche alcune tariffe dei parcheggi.

"Una decisione che colpisce duramente tutte le aziende del territorio in possesso di più di un mezzo di trasporto - ha spiegato Ammannati - comprendiamo le difficoltà e i problemi che deve fronteggiare il Comune, ma avremmo preferito discutere di questa misura di fronte ad un tavolo per concertare insieme una soluzione meno impattante".

"Per quest'anno, le ditte pagano 190 euro a contrassegno, indipendentemente dal numero di mezzi di proprietà di una azienda - ha spiegato - è facile intuire che, fatta eccezione per le piccolissime imprese, siamo quasi tutte a possedere più mezzi di trasporto o autocarri per poter lavorare. Avremmo tollerato un aumento equo, ma questa manovra va addirittura a raddoppiare il costo dei contrassegni".

Inoltre, sottolinea Ammannati, le ricadute negative non saranno avvertite soltanto dalle attività commerciali. "Va da sé che questa misura colpirà anche committenti e cittadini - ha aggiunto - che si troveranno qualitativamente svantaggiati nei tempi e modalità di ricezione degli interventi richiesti".

"Per questo abbiamo subito chiesto un appuntamento col Comune per capire se vi sia la possibilità di emendare e migliorare il provvedimento - ha concluso - anche attraverso una diversa gestione degli accessi e dei permessi, allo scopo di minimizzare l’impatto sulle imprese e sui cittadini".