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Pisa prova a ripartire dal suo capodanno

Presentati gli eventi per festeggiare il 25 Marzo, Capodanno Pisano. Bedini: "Auspicio che questa ricorrenza sia uno spartiacque"

La presentazione del Capodanno Pisano 2023

Venerdì 25 Marzo, secondo la tradizione, la città di Pisa entra nel 2023, nove mesi in anticipo sul resto del mondo. È l’appuntamento con il Capodanno in stile Pisano che quest’anno, dopo due anni forzati di celebrazioni virtuali a causa del Covid-19, torna in presenza. Appuntamento principale in Cattedrale quando a mezzogiorno si svolgerà la cerimonia del raggio di sole che segna il passaggio al nuovo anno.

Una tradizione che si richiama a quanto attestato già da documenti del X secolo che testimoniano come la città facesse coincidere l’inizio del nuovo anno con l'Annunciazione a Maria Vergine dell’Incarnazione di Gesù. Per festeggiare l’appuntamento, il Comune di Pisa ha organizzato una serie di iniziative. 

Giovedì 24 sarà esposto in Comune il plastico degli antichi Arsenali Repubblicani, restaurato grazie al contributo della Fondazione Pisa, mentre in serata al teatro Verdi si terrà uno spettacolo e la premiazione delle associazioni che si occupano di tradizioni cittadine. Venerdì 25 in mattinata il breve corteo che precede, a mezzogiorno, la cerimonia del raggio di sole in Cattedrale. Nel pomeriggio, in Palazzo Gambacorti, la conferenza storica dal titolo “Porta San Marci De Guatholongo”.

L'assessore Filippo Bedini

"Vogliamo vivere questo Capodanno in stile Pisano cercando di ridare vita a ciò che negli ultimi due anni ha trovato tanti ostacoli - ha commentato Filippo Bedini, assessore comunale alle tradizioni della storia e dell'identità di Pisa -. Siamo convinti che per costruire il futuro con consapevolezza e intelligenza occorra conoscere e far conoscere il passato, le tradizioni, usanze e le vicende della comunità. E questo è tanto più vero in momenti di grande difficoltà come quelli che abbiamo vissuto". 

"La conoscenza del nostro passato è perciò la chiave per superare le difficoltà e ripartire - ha concluso Bedini -. In questo senso abbiamo previsto quattro importanti appuntamenti, nell’augurio che il 25 di Marzo, con l’ingresso di Pisa nel 2023, rappresenti uno spartiacque che ci faccia dimenticare questi ultimi anni difficili e drammatici sotto tutti i punti di vista, che ci hanno impedito di incontrarci e festeggiare come giusto fare a partire da questo appuntamento".