Dopo che, martedì 11 Giugno, il centro storico a nord dell’Arno è stato imbrattato in modo massiccio, con scritte e affissioni abusive, deturpando muri di palazzi storici, casetorri, spallette sui lungarni e addirittura l’arco del Gualandi, l’amministrazione comunale ha dato immediatamente mandato ad una ditta specializzata di ripulire i muri".
"Purtroppo - ha commentato l'assessora all’Ambiente Giulia Gambini - il centro storico di Pisa ha vissuto un triste risveglio: per mano dei soliti vandali incivili, facciate di palazzi storici e immobili vincolati sono stati imbrattati pesantemente, creando, oltre al degrado proprio nel cuore del nostro centro storico, danni a muri e facciate, con conseguenze economiche che ricadono su tutta la città".
"La risposta del Comune è stata immediata - ha aggiunto Gambini - confermando la volontà di cancellare immediatamente gli atti abusivi compiuti da chi con prepotenza, nel totale disprezzo del rispetto delle regole di civile convivenza, compie questo tipo di atti nell’anonimato, sfruttando le ore notturne. L’opera di pulizia straordinaria ha un costo che si aggiunge alle spese di pulizia ordinaria, che va a gravare sul Comune e quindi sui cittadini pisani. Come Amministrazione abbiamo chiesto alle autorità competenti di avviare un’attività di indagine per denunciare i responsabili".