Cronaca

Nel ristorante pesce non tracciato e carenze igieniche

Sospensione temporanea della licenza per una attività di ristorazione pisana, dove hanno fatto visita gli uomini di Guardia Costiera e Ausl

Durante un controllo effettuato assieme agli ispettori della Ausl, i militari della Guardia Costiera di Livorno hanno riscontrato, in un ristorante pisano, gravi carenze igienico-sanitarie e mancanza della documentazione atta a tracciare la provenienza del pescato. Per questo motivo ne è stata disposta la chiusura temporanea, tramite sospensione della licenza.

Il controllo è stato eseguito nell'ambito della operazione denominata "Summer Fish" per la vigilanza sulla filiera della pesca, condotta e coordinata a livello regionale dalla Direzione Marittima di Livorno.

Complessivamente, oltre alla chiusura del ristorante pisano, gli uomini della Guardia Costiera hanno sequestrato 700 Kg di prodotti ittici e comminato sanzioni per 40mila euro. I principali provvedimenti hanno riguardato un punto vendita all'ingrosso di Piombino e alcuni pescherecci della marineria di Porto Santo Stefano.