Cronaca

Ristorante del litorale preso di mira dai vandali

Due notti di episodi poco piacevoli. Danni alle strutture esterne di un ristorante e pedate ad una saracinesca, Confesercenti chiede più controlli

Confesercenti Toscana Nord denuncia danneggiamenti a Marina di Pisa per due notti di seguito e non esita a parlare di "raid vandalici". Colpito, ancora una volta, il ristorante “Testa e lische” in piazza Gorgona. Presa a pedate anche la saracinesca di un'altra attività, su via della Repubblica Pisana, il lungomare.

“Con l’avvicinarsi della stagione estiva ormai alle porte – racconta il presidente dell'associazione di categoria per il Litorale, Alessandro Cordoni – tornano puntuali purtroppo gli episodi di microcriminalità sul litorale. Incredibile quelli che hanno coinvolto il ristorante in piazza Gorgona vittima per due notti consecutive di danneggiamenti all’interno della propria veranda. Tutto questo non solo nelle ore in cui vige il coprifuoco, ma addirittura a pochi metri di distanza dalla locale caserma dei carabinieri quasi a voler sfidare le istituzioni”.

Alla luce di quanto avvenuto, Cordoni chiede di “Predisporre immediatamente un piano di sicurezza per l’ormai imminente stagione estiva del litorale, attraverso una riunione urgente del comitato per l’ordine pubblico aperto anche alle associazioni di categoria. I recenti atti vandalici ai danni delle attività commerciali di Marina di Pisa in particolare dimostrano che non si può perdere nemmeno un giorno”.

“Occorre un immediato piano di sicurezza per Marina, Tirrenia e Calambrone da concordare con la prefettura - ribadiscono da Confesercenti - in occasione di una riunione specifica del comitato per l’ordine pubblico aperto anche alle associazioni di categoria, da noi già sollecitato. Piano che preveda una presenza capillare di pattuglie con un preciso programma di intervento. La stagione 2021 è quanto mai delicata visto che dovrebbe segnare una ripartenza forte dell’economia grazie alla campagna vaccinale. Dobbiamo farci trovare pronti ad accogliere turisti e abituali frequentatori del nostro litorale, innanzitutto garantendo sicurezza e controlli”. 

Solidarietà ai titolari di “Testa e lische” anche da parte del Centro commerciale naturale di Marina per voce della sua presidente, Simona Rindi. “Le attività commerciali – ha sottolineato– hanno bisogno di ripartire in sicurezza e tranquillità dopo i pesanti mesi di restrizioni Covid. E’ impensabile che la mattina quando uno apre trovi il suo negozio danneggiato”.