Cronaca

Roberta Ragusa, si pronuncia la Cassazione

Il pronunciamento atteso in serata o domattina. Intanto del caso dell'imprenditrice scomparsa è tornata ad occuparsi "Chi l'ha visto"

Ospiti di Federica Sciarelli le due cugine romane di Roberta e il loro avvocato Enrico Maria Gallinaro. Proprio il loro è uno dei cinque ricorsi che saranno esaminati dalla Cassazione. Gli altri arrivano dalle Procure di Pisa e Firenze, dall'associazione Penelope e dai cugini pisani e lucchesi della donna scomparsa.

Tutti i ricorsi sono stati accorpati in un unico procedimento e, di fatto, in maniera pressoché unitaria, vogliono smontare il proscioglimento del marito Logli pronunciato dal Giudice per l'udienza preliminare Laghezza poco più di un anno fa.

Si contesta il fatto che il Gup abbia ecceduto nelle motivazioni di proscioglimento di Logli, andando a valutare le prove e non semplicemente limitandosi a dire se queste erano sufficienti o insufficienti e, nell'analisi di queste ultime, non ha verificato se si prestassero a soluzioni alternative.

In più, secondo la Procura di Pisa, Laghezza non avrebbe ritenuto il processo capace di aggiungere ulteriori elementi e non ha chiarito su quali riscontri la donna si possa ritenere ancora viva.

Insomma tutta una serie di questioni sulle quali la Cassazione nelle prossime ore si pronuncerà. Se i ricorsi saranno accolti sarà possibile ridare il via all'iter con una nuova udienza preliminare, viceversa c'è il rischio che sulla vicenda cali il sipario giudiziario.