Roberta Ragusa è morta per la giustizia, con la condanna definitiva del marito per omicidio, ma risulta ancora viva nei documenti di stato civile e nell'anagrafe comunale.
Il fatto è stato reso noto dall'avvocato Linda Sozzi, che cura gli interessi dei figli di Logli e Ragusa, Alessia e Daniele e che ha definito la situazione "Surreale".
Senza il passaggio dell'aggiornamento dello stato civile che dichiari la donna ufficialmente deceduta ( che non è stato fatto nè dal Comune, nè dalla Prefettura, nè dalla Procura e ora la questione è nelle mani del tribunale che ha chiesto altra documentazione ) risulta ancora la situazione di "Scomparsa" con i figli che, di fatto, non possono gestire i beni della madre se non a fronte di una fideiussione molto alta che è stata chiesta loro, pari a centomila euro, che non sono in grado ovviamente di fornire.
"La questione è aperta da diverso tempo - riferisce l'avvocato Sozzi - tra l'altro Logli, escluso comunque dall'eredità per legge, ha già fatto sapere che farà un atto di rinuncia formale. Al momento attuale la sola cosa che i figli possono fare e che è stata loro concessa è il pagamento delle tasse proprio sui beni stessi".
"La situazione solleva dei dubbi logicamente - aggiunge l'avvocato Sozzi - vorremmo una certezza e una presa di posizione chiara, in qualsiasi caso. Personalmente come la penso? Io non credo all'omicidio e certamente il processo Logli è stato un processo mediatico".