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Sala delle Baleari, una giornata per Tolkien

Per i 50 anni dalla morte di uno degli autori più letti di sempre, anche Pisa celebra il suo mito in una conferenza a Palazzo Gambacorti

Sala delle Baleari

Era il 2 Settembre 1973 quando J.R.R. Tolkien, autore britannico conosciutissimo per i suoi capolavori del fantasy come Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit, morì. Cinquant'anni dopo, a Pisa, si terrà una giornata di studi in suo onore, a partire dalle 17,30 di oggi, venerdì 24 Novembre, in Sala delle Baleari.

A introdurre la giornata l’assessore alla Cultura, Filippo Bedini, mentre a seguire si terranno gli interventi di Alex Voglino, giornalista e scrittore, Chiara Nejrotti, docente e anche lei autrice di saggi sul mondo fantasy, e Adolfo Morganti, presidente dell'associazione Identità europea.

"Il 16 novembre scorso, alla Galleria Nazionale d’Arte moderna e contemporanea di Roma è stata inaugurata una grande mostra dedicata a Tolkien - ha spiegato Bedini - che racconta il percorso umano, il lavoro accademico e l’opera letteraria di uno degli autori più letti del mondo. Anche la nostra amministrazione ha voluto che questa ricorrenza fosse degnamente celebrata a Pisa".

"Il genio di Tolkien, con la trilogia del Silmarillion, de Lo Hobbit e del Signore degli Anelli ha creato un’opera unica nella storia della letteratura - ha concluso - Tolkien ha ispirato intere generazioni, affermando l’idea che ci si possa sottrarre al dominio del potere, divenendone liberi nel momento in cui si rinuncia a esso in nome di un interesse superiore e di un bene che è a vantaggio non di un individuo, ma di un’intera comunità. Ha insegnato che da soli non si arriva in fondo, ma solo con una compagnia che, pur variegata e litigiosa, riesce a rimanere compatta e coerente è possibile quello che sembra impossibile".