Elezioni 2020

Salvini e la mascherina, Nardini critica Ceccardi

La capolista Pd alle prossime regionali: "Se non neanche è in grado di dirgli 'Tirati su la mascherina' come può garantire la sicurezza in Toscana?"

Alessandra Nardini, capolista del Pd a Pisa è intervenuta nella polemica che coinvolge Matteo Salvini, che si è fatto fotografare al caseificio Busti senza mascherina.

"Se la Ceccardi non è neanche in grado di dire a Salvini 'Tirati su la mascherina' come potrebbe garantire la sicurezza di un'intera Regione?" ha commentato Nardini nei confronti della candidata presidente del centrodestra. 

Nardini ha fatto un confronto tra le immagini di Salvini e Ceccardi con una di circa un mese fa, che ritrae una visita allo stesso caseificio sua e del candidato del centrosinistra Eugenio Giani, entrambi con la mascherina: "Facendosi beffe di ogni regola e dell'esempio che un politico in questa fase dovrebbe dare - ha attaccato Nardini - Salvini avvicina senza mascherina naso e bocca al pecorino. Le lavoratrici e i lavoratori, anche e soprattutto del settore alimentare, ogni giorno devono indossare anche con questo caldo mascherine e altri dispositivi di protezione e di igiene per proteggere i consumatori e per proteggersi a vicenda. Lui no: lui si sente un privilegiato per cui le regole non valgono"

"Non c'è niente da fare, questi leghisti fanno danni ovunque vanno! Nelle aziende, da politici, ci si va per conoscerle, per comprenderne i bisogni e per mettere in campo politiche di sostegno, non per danneggiarne l'immagine su tutti i media con il proprio comportamento scellerato, durante una passerella fatta solo per i selfie. La Ceccardi, ovviamente, si è ben guardata dal dire qualcosa al suo collega di partito" ha concluso Nardini.