Una fattoria che torna a vivere come spazio di educazione ambientale, nel cuore della Tenuta di San Rossore e a due passi da Boccadarno. Al Boschetto sono iniziati i lavori di ristrutturazione della Fattoria: 200mila euro di investimenti, con risorse dell’Ente Parco, per manutenzione straordinaria, accessibilità, nuovi impianti e restauri interni ed esterni.
Il cantiere prevede interventi su tetto e fognature, ma anche un salto di qualità per l’accoglienza. Sarà realizzata un’aula didattica, saranno rinnovati i servizi sanitari rendendoli accessibili, verranno ricavati uffici per il personale e una sala sarà allestita a refettorio. È previsto anche l’allestimento di vetrate per rendere fruibile il porticato esterno in ogni condizione meteo. I lavori, secondo il cronoprogramma, dovrebbero concludersi in Primavera. Ad aggiudicarseli sono state le ditte pisane Banti Ruffo e Castaf.
L’obiettivo è trasformare il Boschetto in un punto stabile per percorsi e laboratori legati alla natura della Tenuta, valorizzando una delle sue immagini più particolari: gli allevamenti allo stato brado. Il presidente del Parco Lorenzo Bani ha detto, "La struttura potrà ospitare percorsi e laboratori, in un luogo immerso nel verde caratterizzato dagli allevamenti di dromedari e cavalli allo stato brado a due passi da Boccadarno e con vista sul fiume". Le scuole che arriveranno a San Rossore potranno conoscere più da vicino storia e ambiente della Tenuta, entrando in contatto con gli animali seguiti direttamente dal personale dell’Ente.
Il Boschetto, inoltre, si inserirà in una rete più ampia dedicata all’educazione ambientale. Insieme al nuovo e vicino centro di educazione alla biodiversità di Cascine Nuove, dotato di aula multimediale, sala convegni e biblioteca ambientale, l’area sarà parte di un sistema rivolto a cittadini, associazioni e studenti di ogni ordine e grado.