Il sindacato Fsi-Usae ha indetto uno sciopero di 48 ore, dalle 21 di martedì 23 luglio alle 21 di giovedì 25 luglio, indirizzato a tutti i dipendenti dell'Asl Toscana nord ovest del comparto e della dirigenza.
L’Azienda annuncia possibili disagi nell’erogazione dei servizi sanitari (esami, ambulatori ecc) e amministrativi (prenotazione esami, accettazione ecc) anche affidati a ditte esterne che si dovessero manifestare a livello sia territoriale che ospedaliero.
Come previsto dalla normativa vigente, spiega l'Asl "saranno comunque garantiti tutti i servizi minimi essenziali previsti per il settore della Sanità e, per quanto riguarda le attività connesse all’assistenza diretta ai degenti, sarà data priorità alle emergenze e alla cura dei malati più gravi e non dimissibili".
I servizi minimi essenziali, ricorda l'azienda, comprendono il pronto soccorso e servizi afferenti legati a problematiche non-differibili della salute dei cittadini ricoverati (turni dei reparti) e non. Di conseguenza anche il personale tecnico per la preparazione dei pasti e degli altri servizi di base; servizi di assistenza domiciliare; attività di prevenzione urgente (alimenti, bevande, etc..); vigilanza veterinaria; attività di protezione civile;
attività connesse funzionalità centrali termoidrauliche e impianti tecnologici.