Lavoro

Sanità, preoccupa mancata stabilizzazione precari

L'allarme della Cgil:"La stabilizzazione dei precari sta subendo uno stallo insopportabile". Il settore a Pisa è fondamentale

Leonardo Fagiolini ( Cgil )

La Cgil lancia l'allarme precari in sanità. Si tratta di figure professionali, una settantina nella sola provincia di Pisa, che ricoprono ruoli anche molto importanti, ma che finora hanno avuto solo contratti a termine rinnovati per periodi limitati.

"Abbiamo sottoscritto a livello nazionale l'accordo del 30 novembre 2016 perché al suo interno non c'era solo l'impegno politico a mettere a disposizione le risorse economiche per il rinnovo del contratti pubblici, ma anche la possibilità concreta di una nuova stabilizzazione dei precari.

Abbiamo atteso prima l'uscita della legge e successivamente e pazientemente l'uscita delle circolari applicative perché la legge non era stata molto chiara", spiega Leonardo Fagiolini, della Cgil, annunciando che il sindacato è pronto alla mobilitazione.

"E mentre aspettavamo le circolari abbiamo fatto un'intesa con la Regione Toscana, perché l'opportunità di stabilizzazione che dava la legge si potesse tradurre in realtà appena il quadro normativo fosse più chiaro.

Noi abbiamo fatto tutto quello che era possibile, ora chiediamo che anche gli altri facciano quanto di loro competenza.

Siamo stanchi di aspettare, basta giocare con la vita delle persone ora vogliamo i fatti perché ci sono tutti i presupposti .

Persone che sono state sfruttate a tempo determinato su posti stabili per anni con lo spauracchio del rinnovo si o rinnovo no.

Ora la politica che ha creato il problema faccia il suo dovere e subito. Solo in provincia di Pisa tra quelli ancora in servizio e quelli scaduti ma che hanno tutti i requisiti si parla di almeno 70 persone".