È ufficialmente iniziato il mandato di Nicola Vitiello alla guida della Scuola Superiore Sant’Anna. A 41 anni è il rettore più giovane d’Italia. La cerimonia di insediamento si è svolta il 12 Giugno nell’Aula Magna dell’istituto pisano, alla presenza di rappresentanti del mondo politico, accademico e istituzionale. Nel suo discorso, Vitiello ha tracciato la rotta del nuovo mandato, “Il mio sogno è che la Scuola Sant’Anna diventi sempre più un punto di riferimento, in Italia e in Europa, per chi crede che conoscenza e formazione siano leve fondamentali del progresso”.
Riconoscendo il lavoro della rettrice uscente Sabina Nuti, Vitiello ha ribadito l’importanza della continuità e dell’impegno comune. Al centro del suo intervento, i valori costituzionali, la libertà di ricerca, l’inclusione, la sostenibilità e la costruzione di un’istruzione accessibile e meritocratica. Prevista la creazione di una Scuola di Alta Formazione, investimenti sull’ecosistema dell’innovazione e un rafforzamento del sistema universitario pisano.
Tra gli interventi istituzionali, quelli del consigliere di Stato Roberto Garofoli e del presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeo, che ha definito il Sant’Anna “un laboratorio di futuro per il Paese e per l’Europa”. Presenti anche il sindaco Michele Conti, che ha sottolineato il legame con la città, e i deputati Bonafè, Ricciardi, Provenzano e Donzelli.