E' arrivato all'aeroporto di Pisa con un volo proveniente dal Marocco, ma su di lui, a seguito di una condanna per furto con recidiva, pendeva un provvedimento di carcerazione.
Così, sabato sera, appena atterrato al Galilei, un uomo di 37 anni è stato arrestato dalla polizia di frontiera e portato nel carcere Don Bosco, dove dovrà scontare una pena residua di 6 mesi e 28 giorni di reclusione.
Da inizio Luglio sono stati 11 i viaggiatori provenienti da Paesi extra europei che, non essendo in possesso di documentazione idonea per il loro ingresso in Italia, sono stati respinti alla frontiera e reimbarcati verso il Paese di provenienza.
Infine, sono proseguite le verifiche sul rispetto della normativa in materia di contenimento dell’epidemia da contagio da SARS-CoV-2.
Da inizio Luglio sono scattati anche i controlli relativi ai Green pass, che attestano la vaccinazione completa e la negatività al tampone tampone molecolare o antigenico. Ma a far spiccare 16 sanzioni amministrative nei confronti di altrettanti passeggeri è stata la mancata compilazione, prima della partenza, del Passenger Locator Form digitale (dPLF), ovvero l’inosservanza all’obbligo del tampone.
La raccomandazione della polizia di frontiera è quella di "Accertarsi, prima di intraprendere un viaggio, di quali sono le regole per gli spostamenti da un Paese ad un altro, per evitare spiacevoli inconvenienti".