Cronaca

Scandalo pediatri, chiuse le indagini

La procura ha notificato l'avviso di chiusura dell'inchiesta sul latte in polvere a carico di 23 persone, indagate per corruzione e false fatturazioni

Le indagini sul latte per bambini, condotte dai Nas, risale al novembre 2014 e coinvolse pediatri, dirigenti di aziende produttrici e agenti di commercio in diverse parti d'Italia. I medici sono accusati di avere favorito alcune aziende farmaceutiche inducendo i loro pazienti ad acquistare una determinata marca di latte piuttosto che altre. In cambio avrebbero ricevuto regali di vario tipo, anche molto costosi.

L'indagine scattò in seguito a una segnalazione anonima ai Nas di Livorno giunta nel giugno 2014. Il successivo 21 novembre alcuni professionisti furono arrestati.

Gli indagati sono Michele Masini, direttore vendite della Dmf, Vincenzo Ruotolo, coordinatore degli informatori scientifici della Dfm, Dario Boldrini e Valter Gandini, informatori scientifici Dfm, Gianni Panessa, informatore parafarmaceutico della Mellin, Giuliano Biagi, informatore parafarmaceutico della Humana, i titolari due due agenzie di viaggio pisane Patrizia Ulivieri, Roberto Pasqui ed Elena Bacciardi e i pediatri Maurizio Petri, Fabio Moretti, Marco Granchi, Claudio Ghionzoli, Renato Cicchiello, Gian Piero Cassano, Marco Marsili, Luca Burchi, Alessandro Costagliola, Amerigo Celandroni, Alberto Colombini, Giovanni Lenzi, Donella Prosperi e Alessandro Marini.