Attualità

Uno sciopero di 24 ore spegne i motori dei bus

Autolinee Toscane ha predisposto due fasce orarie di garanzia. La regolarità del servizio dipenderà dal grado di adesione

Sciopero in vista per il trasporto pubblico locale. Venerdì 25 Febbraio i bus di Autolinee Toscane potrebbero subire ritardi o cancellazioni di corse a causa di tre diversi scioperi: uno nazionale di 24 ore, indetto da Filt Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti, Faisa Cisal, Ugl Fna, Cobas Lavoro Privato, Cub Trasporti; uno nazionale di 4 ore proclamato da Fast Slm Confsal e, infine, uno aziendale di 24 ore da parte di Fast Slm Confsal.

Durante la giornata di sciopero, spiega l'azienda in una nota, ci saranno due fasce orarie in cui il servizio sarà garantito, differenti in ogni provincia della Toscana, anche sulla base di accordi sindacali siglati con i precedenti gestori.

A Pisa il servizio sarà garantito dalle 6,30 alle 8,59 e dalle 17 alle 19,59.

Fuori da queste fasce di garanzia, spiega Autolinee Toscane, la regolarità del servizio dipenderà dal grado di adesione allo sciopero. Durante lo sciopero del 14 Gennaio, ad esempio, l’adesione è stata quasi del 40 per cento. 

Lo sciopero nazionale, come spiega la nota trasmessa dall'azienda, è stato indetto "Per chiedere il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro Autoferrotranvieri Internavigatori (Mobilità Tpl) e per il miglioramento delle condizioni lavorative, sia normative che salariali". Lo sciopero aziendale è stato indetto invece per protestare "Contro la mancata ottimizzazione dei vari sistemi informatici che provocano disagi ai lavoratori e mancato calcolo delle spettanze nelle buste paga, mancata consegna del prospetto paga come da normative vigenti e mancato rispetto delle normative su orario di lavoro".