Il 25 Aprile si è aperto con una brutta sorpresa per la città. In diversi vicoli e vie del centro sono apparse nuove scritte legate all'antifascismo militante e alla situazione palestinese. A denunciare l’accaduto è stata l’assessore al decoro urbano del Comune di Pisa, Giulia Gambini, che ha pubblicato le immagini sui social.
"Oggi Pisa si è svegliata così: imbrattata e deturpata ignobilmente", ha commentato Gambini. "Decine e decine di scritte con una chiara matrice politica. Le scritte stesse tradiscono la firma. Azioni incivili e violente, di vigliacchi ignoranti che non hanno altro modo di comunicare se non agendo di notte, camuffati in modo da non essere riconoscibili, se non colti in flagranza".
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Parole dure anche sul danno economico che il Comune dovrà affrontare. "Un gesto stupido – ha proseguito – il cui unico risultato è sfregiare il bel volto della nostra città e danneggiare le casse del Comune, che dovrà investire ancora una volta risorse dei contribuenti per ripulire".
L’assessore ha concluso con un appello al buon senso, "È in questo modo che si trasmettono messaggi di libertà e di pace? O forse allora, davvero, sarebbe meglio un po’ di sobrietà?".
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