Attualità

"Scuole Gamerra e Moretti, situazione critica"

La denuncia del consigliere comunale di opposizione di Pisa nel Cuore Raffaele Latrofa dopo un sopralluogo in due scuole

Il locale caldaie allagato alle scuole Baracca

“Sono sconvolto! Non bastava la trappola per topi fra i libri alla scuola Rismondo. Durante un sopralluogo, con la commissione di controllo, alle scuole medie Gamerra ed elementari Moretti ho addirittura trovato estintori con la dicitura “fuori servizio” sulla targhetta di manutenzione obbligatoria” si sfoga Raffaele Latrofa, capogruppo di Pisa nel Cuore in Consiglio Comunale. 

Ma non basta. Latrofa fa notare che la situazione delle scuole Gamerra e Moretti è "Veramente molto critica", e riferisce che "Gli ambienti sono insalubri per la presenza di una forte umidità, dovuta come sempre a coperture piane male impermeabilizzate".

“Sono esterrefatto” aggiunge costernato “ho visto infissi di vetro rotti, con la struttura metallica pericolosissima per i bambini e per gli adulti che frequentano la scuola. Paradossale poi la presenza di una fontana circolare, ovviamente inattiva, che ingenera all'interno della mensa una sensazione di sporco e di degrado. È vergognoso che i nostri bambini, gli insegnanti e il personale Ata siano costretti a frequentare ambienti così malmessi.

Del resto, la situazione della scuola primaria Baracca, visitata subito dopo, non è certo più rosea: anche lì strutture fortemente ammalorate, come l’anfiteatro in giardino, e infiltrazioni di acqua dalla copertura e dai lucernari (ci riferiscono che, quando piove, sotto questi vengono messi addirittura dei secchi). A proposito di pioggia, manca una tettoia davanti all’ingresso, che si allaga sempre. Nel sopralluogo di stamani abbiamo trovato il locale caldaia allagato per perdita dei circolatori. Si tratta di strutture vecchissime, che assolutamente necessitano di essere sostituite. Ciliegina sulla torta è stato lo scoprire che, se ci fosse necessità di un’evacuazione, un ragazzo disabile troverebbe barriere architettoniche a bloccarlo."