Attualità

Scuole, decine di aule in più da Settembre

Continua il lavoro del tavolo programmatico della Provincia in vista del nuovo anno scolastico. Angori: "

Angori durante l'ultimo incontro del tavolo programmatico della Provincia

Da Settembre, studenti e studentesse di Pisa potranno contare su alcune decine di aule in più. Lo ha annunciato il presidente della Provincia Massimiliano Angori a seguito dell'ultimo incontro del tavolo programmatico per l'edilizia scolastica.

"Il lavoro messo a punto dalla Provincia durante tutto questo anno, attraverso l’attivazione del tavolo, è stato finalizzato a un confronto costante tra istituzioni, consigli di istituto e associazioni per monitorare le esigenze degli istituti cittadini pisani - ha detto il presidente Massimiliano Angori - un lavoro assiduo che ha permesso a oggi di reperire alcune decine di aule in più. Monitoreremo, perciò, l’avvio del nuovo anno scolastico, che dovrebbe partire con una situazione di relativa calma, seppure anche i protocolli per la ripresa della didattica raccomandino il distanziamento laddove è possibile".

"Convocheremo una nuova riunione del tavolo programmatico cittadino prima della ripresa delle attività didattiche, per fare un ultimo punto della situazione - ha aggiunto - intanto, è proseguita la sinergia tra gli enti: il Comune di Pisa, tramite l’assessora Munno, ha annunciato che all’inizio dell’anno saranno con tutta probabilità messe a disposizione del liceo Carducci le aule delle Perodi, rintracciando anche un accordo con il Cpia".

"Un altro aspetto fondamentale da prendere in esame è anche il numero dei nuovi iscritti che andranno a impattare sugli spazi a disposizione - ha specificato la consigliera provinciale Antonietta Scognamiglio - per noi, come Provincia, è infatti essenziale far fronte alle esigenze di tutti gli studenti e le studentesse nel miglior modo possibile, rispettandone in primis il diritto allo studio e il diritto all'inclusione anche per i soggetti più fragili. È stato sollevato, peraltro, da alcune scuole il numero elevato di studenti con disabilità, anche gravissima, che necessitano di spazi e di una programmazione della didattica inclusiva".

"La Provincia, pur in una situazione da decenni complessa e aggravata a livello di spazi, sta lavorando a 360 gradi con un ventaglio di soluzioni possibili da applicare in vista della partenza del prossimo anno scolastico - ha concluso la consigliera con delega all'Ediliza scolastica, Cristina Bibolotti - è nostra intenzione infatti disporre di una serie di alternative praticabili in modo da cercare di riuscire a far fronte anche ad esigenze che si manifestino nel periodo immediatamente precedente alla ripresa".