Cronaca

Corrieri della droga, sequestro record

L'operazione "Black sugar" della Finanza ha scoperto una rotta pisana dei corrieri nigeriani. 38 arresti e 52 chili di stupefacenti sequestrati

Attività informativa, pedinamenti, controlli minuziosi delle liste d’imbarco, osservazione di atteggiamenti sospetti: c’è tutto questo nell’operazione, durata oltre due anni, delle Fiamme Gialle pisane.

Gli uomini del Comando Provinciale, per fronteggiare il traffico internazionale di stupefacenti dei cosiddetti “ovulatori” – spesso corrieri improvvisati, sfruttati dalle grandi organizzazioni internazionali nigeriane per trasportare ovuli di droga precedentemente ingeriti – hanno scelto di tornare ai metodi investigativi tradizionali.

Sono state così individuate, complessivamente, 38 spedizioni e sequestrati, tra eroina, cocaina e marijuana, oltre 52 kg di droga.

"La città della torre pendente - hanno spiegato dalla Finanza - non è sempre stata scelta come destinazione finale ma, spesso, come primo step o tappa intermedia di articolati e lunghi percorsi che, interessando l’intero territorio europeo e nazionale, hanno previsto anche l’utilizzo di treni e di autobus.

Di qui le numerose segnalazioni, non solo ai Reparti della Guardia di Finanza disseminati su tutto il territorio nazionale, ma anche a colleghi delle Polizie estere di Olanda, Belgio, Danimarca, Svizzera e Svezia."

Tra i 38 corrieri arrestati, anche una donna al sesto mese di gravidanza.

"Le indagini", fanno sapere dalla Gdf di Pisa, "Ora, si concentreranno sugli organizzatori dei traffici, anche se proseguirà l’attività di monitoraggio investigativo all’interno dell’aeroporto, tenuto conto del flusso di passeggeri, costantemente in aumento, in transito o in arrivo allo scalo di Pisa."