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Sette Medaglie d'onore nel Giorno della Memoria

Le onorificenze sono conferite dal Presidente della Repubblica a cittadini italiani deportati e internati nei lager nazisti

Nella giornata in cui si commemorano le vittime dell'Olocausto sono state consegnate le Medaglie d’onore alla Memoria, conferite dal Presidente della Repubblica a cittadini italiani deportati ed internati nei lager nazisti.

Sette quelle che sono state consegnate, questa mattina, dal prefetto Maria Luisa D’Alessandro, nel corso di una cerimonia nel Salone di rappresentanza della Prefettura. Le medaglie d’onore sono state consegnate alla memoria di Secondo Ciacchini, Nicolino Francesco Ferrari, Eusebio Ferri, Alfonso Fuggi, Aurelio Nardi, Ilio Pachetti e Vittorio Rocchi.

Oltre ai familiari degli insigniti, alla cerimonia hanno preso parte, tra gli altri, il deputato Edoardo Ziello, il presidente della Provincia di Pisa Massimiliano Angori, la vicesindaco di Pisa Raffaella Bonsangue, il sindaco di Casciana Terme Lari Mirko Tirreni, la sindaca di Buti Arianna Buti, il Presidente della Comunità Ebraica di Pisa Maurizio Gabbrielli, le autorità militari e i rappresentanti delle istituzioni.

Gli intervenuti hanno espresso parole di "Sentita commozione e sincera vicinanza alle vittime della Shoah ed ai familiari degli italiani che, in quegli anni, sono stati deportati ed internati nei campi di concentramento nazisti e sono stati destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra".

"Il principio di uguaglianza, la libertà e gli altri valori sacri ed irrinunciabili enunciati dalla Costituzione italiana - si legge in una nota della prefettura di Pisa- siano scudo e baluardo dell’agire umano affinché simili tragici eventi non abbiano più ad accadere".