Attualità

Si estende il porta a porta

A dicembre estensione a Pisa sud, Porta a Mare e San Piero: previsti una serie di incontri con i cittadini delle zone interessate

Raccolta differenziata: si estende il Porta a Porta del Comune di Pisa: dal 17 ottobre il servizio inizia nei quartieri del CEP, Barbaricina, I Passi, Porta a Lucca, Gagno e Porta Nuova. L’ampliamento del servizio riguarderà 9469 utenze domestiche e 2877 non domestiche per un totale di circa 23 mila cittadini

Dopo le assemblee cittadine che si sono svolte nei mesi scorsi quartiere per quartiere è arrivato il momento di partire. Per un periodo di circa 15 giorni saranno lasciati anche i cassonetti tradizionali in strada, per permettere ai cittadini di abituarsi gradualmente alla novità. 

La differenziata a Pisa è arrivata al 47%. Nei quartieri dove è già stato introdotto il Porta a Porta(Riglione, Oratorio, Coltano, Le Rene, Biscottino, Ospedaletto, Sant'Ermete, Putignano, Pratale, Don Bosco, Cisanello, Piagge e Pisanova per un totale di 36.800 abitanti) il sistema ha permesso di arrivare al 70% di raccolta differenziata. Il piano del Comune prevede l’estensione del porta a porta in tutta la città ad eccetto del centro storico dove ci saranno i cassonetti interrati (i lavori sono quasi terminati) utilizzabili solo dai residenti con una speciale tesserina. 

Sul litorale invece cassonetti interrati a Marina e isole ecologiche a Tirrenia e Calambrone. «Le percentuali di differenziata raggiunte nei quartieri dove è stato introdotto il porta a porta mostrano che la strategia messa in atto dall’amministrazione sta già dando i suoi primi frutti.

Proseguiamo quindi con l’estensione del servizio che sarà a pieno regime tra la fine del 2016 e l’inizio del 2017 – commenta l’assessore all’ambiente Salvatore Sanzo - grazie a queste azioni stiamo inoltre contrastando la migrazione dei rifiuti dai Comuni limitrofi»