Politica

"Sms Biblio, le sale di lettura devono riaprire"

Critiche all'amministrazione da 'Diritti in comune': "Nel resto della Toscana i servizi ripartono, a Pisa una situazione di abbandono"

La biblioteca comunale SMS Biblio

"E' vergognoso che l'amministrazione di Pisa continui a ignorare sistematicamente le linee di indirizzo che vengono fornite a livello regionale" scrivono da Diritti in comune, chiedendo l'immediata riapertura al pubblico della biblioteca comunale Sms Biblio.

"Constatiamo con crescente preoccupazione - così dal gruppo di opposizione, rappresentato in consiglio da Francesco Aueltta - che l'amministrazione comunale continua a ignorare la grave situazione nella quale versa la SMS Biblio, rifiutandosi di prendere in esame in modo serio e responsabile la situazione. Il nuovo DPCM dispone, a partire dal 16 Gennaio, la riapertura di "musei, mostre e istituti di cultura" (quindi biblioteche), con ingressi contingentati: ci aspettiamo quindi che già a partire da questa settimana gli utenti potranno accedere alle sale di lettura, su appuntamento e nel pieno rispetto delle norme di sicurezza anti-Covid. Ogni ulteriore proroga è a questo punto ingiustificata".

"E' evidente che la giunta Conti ignora l'esistenza di linee guida regionali - proseguono da Diritti in Comune, nazionali e internazionali di riferimento nelle quali sono indicati i livelli minimi dei servizi che le biblioteche pubbliche devono garantire" aggiungono da Diritti in Comune, segnalando come siano ai minimi gli indicatori della Sms Biblio per orari di apertura e spesa pro-capite, anche in rapporto ad altre realtà del territorio come ad esempio la biblioteca Gronchi di Pontedera.

"Infine - concludono -, in una biblioteca di medie o grandi dimensioni devono essere presenti bibliotecari qualificati. Non è possibile pensare di gestire una biblioteca moderna senza l'apporto professionale di personale esperto. L'assegnazione alla biblioteca Biblio Sms di una sola unità aggiuntiva di personale è a nostro parere del tutto insufficiente e non risolve in alcun modo il problema".