Cronaca

Sorpreso a rubare dà in escandescenze

Gli agenti di polizia hanno faticato non poco per bloccarlo in zona Cep, una volta sorpreso sul fatto grazie anche alla segnalazione di un cittadino

Questa notte, attorno all'una, un residente del quartiere Cep ha sentito dei forti rumori provenire dal portone d'ingresso del proprio terratetto e, affacciatosi alla finestra, ha sorto un uomo che con un cacciavite stava cercando di forzare la serratura di casa. Subito il proprietario di casa si è messo a urlare, costringendo alla fuga il ladro, e poi ha chiamato il 113.

La Sala Operativa della Questura di Pisa ha inviato immediatamente sul posto due pattuglie della Squadra Volante che hanno iniziato a perlustrare l'area. Nel giro di pochi minuti i poliziotti hanno trovato il ladro segnalato e descritto come una persona alta, magra, di carnagione scura, in canottiera e che, proprio con un cacciavite, tentava di forzare la porta della chiesa di San Ranieri del Cep.

I poliziotti lo hanno così circondato e, non senza difficoltà, lo hanno ammanettato al suolo per arrestarlo. L'uomo era infatti fuori di sè, probabilmente per abuso di sostanze stupefacenti e per questo difficilmente gestibile.

Portato in Questura è stato identificato come un cittadino ghanese di 28 anni e ufficialmente arrestato, per tentato furto aggravato e continuato. A seguito di perquisizione, è stato trovato in possesso di alcune lettere indirizzate al parroco della chiesa di San Ranieri, tra cui una bolletta dell'acqua, oltre a numerosi arnesi atti lo scasso, tra cui due cacciaviti e un piede di porco. 

Successivamente, a causa del suo stato di agitazione che non accennava a diminuire, è stato condotto prima al pronto soccorso e poi al reparto di Psichiatria dell'ospedale.