Cronaca

Sostituiti i lucchetti alle porte del Teatro Rossi

"Il Teatro Rossi rischia un nuovo abbandono" segnalano dal collettivo che per otto anni ne ha guidato l'occupazione, con spettacoli e iniziative

Cambio di lucchetto al Teatro Rossi Aperto

Lucchetto e una nuova serratura al Teatro Rossi, l'immobile di piazza Carrara che per anni è stato occupato dal collettivo Teatro Rossi Aperto con l'auspicio di arrivare a un pieno recupero dell'edificio storico a beneficio delle iniziative culturali cittadine. Il Tra, abbandonata l'esperienza dell'occupazione data l'emergenza sanitaria in atto, ha oggi segnalato la novità del cambio di serrature e espresso forti preoccupazioni: "Il Teatro Rossi rischia un nuovo abbandono".

"Se negli ultimi giorni siete passati di fronte al Teatro Rossi Aperto - hanno scritto da Tra -, avrete notato un lucchetto nuovo e una nuova serratura. Purtroppo tutto ciò non è stato installato da chi da più di 8 anni, dopo numerosi anni di chiusura, ha riaperto e incessantemente ripopolato il palcoscenico del Teatro Rossi. Chi è stato allora? Perché? Su ordine di chi? Noi non lo sappiamo". 

"Non sono esposte comunicazioni che indichino motivazioni o responsabili - proseguono dal collettivo -. Questo gesto, attuato in piena pandemia, sembra mirare alla chiusura perenne di uno spazio e una realtà che hanno offerto a tutta la città di Pisa, e non solo, cultura e socialità in forme accessibili e innovative. Come Assemblea Costituente esprimiamo una forte preoccupazione per l'accaduto. Abbiamo tutt_ un grande desiderio di tornare al più presto alla vita di prima, ma il rischio che la pandemia ci lasci un deserto in eredità è concreto. Invitiamo il mondo della cultura e la cittadinanza tutta a informarsi, a mantenere alta l'attenzione e ad aiutarci a salvare, ancora una volta, un importante luogo di vita e cultura qual è il Teatro Rossi Aperto".

Il gruppo di opposizione di Diritti in Comune ha espresso solidarietà al Teatro Rossi Aperto e invitato le istituzioni a fare chiarezza sull'episodio.