Cronaca

Ladri in Borgo Stretto, via con il fondo cassa

Il furto è andato a segno in piena notte, a pochi metri dal bar visitato il giorno prima. Confesercenti. "Intensificare i controlli"

Dopo il furto al Caffé Sant'Anna un'altra spaccata in pieno centro. A farne le spese è stata stavolta l'Ottica Allegrini, che si trova a pochi metri dal bar visitato dai ladri il giorno prima (vedi articoli collegati). Anche in questo caso dopo essersi intrufolati nell'attività sono fuggiti con il fondo cassa.

“Non facciamo in tempo a rincuorare un collega vittima dell’ennesima spaccata notturna in pieno centro storico, che il giorno dopo tocca ad un altro imprenditore - commenta il presidente area pisana di Confesercenti Luigi Micheletti - Dopo il Caffè Sant’Anna ecco l’Ottica Allegrini. Solito cliché con bottino limitato ma danni ingenti alle attività. Cosa deve succedere ancora per un deciso cambio di passo sulla sicurezza in città?”.

“Avevamo definito interlocutorio il risultato della riunione del comitato dell’ordine pubblico, pur apprezzando il fatto che era stata aperta alle associazioni di categoria – aggiunge Micheletti – ed i fatti stanno dando ragione a questa nostra sensazione. Siamo in piena emergenza e quindi occorrono risposte forti e mirate da mettere in campo proprio perché c’è una emergenza. La città, il suo centro storico, in pieno periodo turistico non possono essere in balia di una banda di delinquenti. E’ una questione di ordine pubblico da affrontare con mano ferma”. 

Per Confesercenti Toscana Nord la risposta è l'intensificazione dei controlli: “Quando sentiamo parlare di protocolli per la videosorveglianza come di un risultato ottenuto restiamo perplessi - aggiunge il presidente dell'associazione di categoria- Ovviamente la videosorveglianza è importante ma non certo come deterrente. Serve ad individuare i colpevoli ma non ad evitare che questi nel frattempo sfondino una vetrina. Esemplare è proprio la spaccata al Caffè Sant’Anna avvenuta con i ladri noncuranti della telecamera posta a 3 metri sopra la banca. La risposta che vogliamo – conclude Luigi Micheletti – si chiama controllo del territorio attraverso una intensificazione delle pattuglie. Con un maggiore coordinamento delle forze dell’ordine e della polizia municipale".