Elezioni

"Sportello del lavoro? Spreco di soldi pubblici"

La proposta lanciata dal sindaco Conti viene cestinata da Martinelli: "Esiste già un Centro per l'Impiego, si tratterebbe di un inutile doppione"

L'atrio di palazzo Gambacorti

L'idea di uno sportello per il lavoro in Comune, lanciata dal sindaco Michele Conti, è stata immediatamente rispedita al mittente da Paolo Martinelli, candidato del centrosinistra alle elezioni del 14 e 15 Maggio.

"Conti ignora evidentemente che questo sportello a Pisa esiste già, è ubicato in via Cesare Battisti, si chiama Centro per l'Impiego, ed è gestito da un'agenzia regionale chiamata Arti - ha commentato - i servizi di accompagnamento al lavoro per tutte le persone che cercano un impiego, servizi che Conti vorrebbe far gestire al Comune, sono già erogati gratuitamente. Pertanto, lo sportello di cui Conti auspica la creazione costituirebbe un inutile spreco di denaro pubblico".

"Al contrario, il Comune dovrebbe semmai entrare nel Patto locale per la formazione, sottoscritto tra Regione, Provincia e parti sociali a Gennaio e legato al Nuovo patto regionale per il lavoro - ha aggiunto - così, sfruttando anche al meglio le risorse del Pnrr, si può dare risposta ai bisogni delle imprese e aumentare i posti di lavoro".

Dello stesso avviso Sandra Burchi, candidata al Consiglio comunale con la lista La Città delle persone, a sostegno di Martinelli. "Forse per festeggiare il Primo Maggio il nostro sindaco avrebbe potuto ricevere le ausiliarie dei servizi educativi, capire come impostare un percorso di armonizzazione dopo il cambio di appalto o avrebbe potuto nominare il piano degli esuberi che coinvolge la sede di Vodafone a Pisa e che coinvolge ben 97 persone - ha detto - invece, ha fatto un annuncio di uno sportello fotocopia sul lavoro e l’occasione di riempire mezza pagina di parole in libertà".