Torna Converging Skills, l’evento ideato dall'Università di Pisa e dedicato a promuovere il dialogo tra università, mondo imprenditoriale e società, in programma tra oggi, martedì 27 Maggio, e domani nella Sala Gerace del Dipartimento di Informatica.
Per questa edizione, tra gli ospiti più attesi c'è Daniela Ballard, console generale degli Stati Uniti a Firenze, che domani, 28 Maggio, aprirà i lavori alle 9. "L’Università è un’eccellenza nel mondo delle start-up, coltivando un ecosistema che promuove crescita e successo - ha dichiarato Ballard - vorrei anche metterli in contatto con ConnectUS, un progetto di networking promosso dal Consolato volto a rafforzare i legami economici tra la Toscana, l’Emilia-Romagna e gli Stati Uniti, mettendo a disposizione il know how e le esperienze degli imprenditori americani che vivono qui".
Al centro di questa terza edizione ci sarà la valorizzazione della conoscenza come motore di sviluppo economico e sociale, con particolare attenzione ai nuovi modelli di collaborazione tra ricerca scientifica e sistema produttivo. "Converging Skills diventa sempre più un punto di riferimento per la comunità accademica per quanto riguarda la valorizzazione delle conoscenze e il trasferimento tecnologico - ha detto il rettore Riccardo Zucchi - l’Ateneo ha migliorato il suo ranking relativamente alla terza missione grazie anche a questo evento ricorrente di altissimo livello".
Nel corso delle due giornate si alterneranno panel tematici, tavole rotonde e competizioni legate all’imprenditorialità innovativa mettendo al centro il ruolo delle università nello sviluppo sociale, economico e culturale del Paese. Ampio spazio sarà dedicato al confronto tra studenti, ricercatori e professionisti del mondo produttivo.
All’interno di Converging Skills si terranno due competizioni: Start Pitch, una competizione rivolta a start-up e aziende per trasformare le loro idee in progetti. Sono undici le proposte selezionate, con ambiti che spaziano tra robotica, intelligenza artificiale, biotech, deep-tech, Ict, agrifood, wellbeing e bioedilizia, cinque minuti per presentarsi e tre minuti per rispondere alle domande della giuria. La squadra vincitrice avrà accesso a un programma di sostegno del valore di 20mila euro. Stesso premio e stesso regolamento, per lo Stat Pitch-Venture Bakery, la gara fra sei start-up selezionate dall’Università di Pisa attraverso il programma di pre-incubazione nato per accompagnare giovani ricercatori e studenti nella trasformazione delle loro idee in progetti imprenditoriali concreti.
"Mettiamo in connessione il talento emergente di giovani visionari con l’esperienza di chi ha già trasformato idee in impresa - ha concluso Corrado Priami, docente dell'Ateneo pisano - le 11 proposte di Start Pitch sono state selezionate su 43 candidature garantendo un’ottima qualità e saranno affiancate dai pitch finali dei 6 gruppi partecipanti a Venture Bakery, programma di pre-incubazione dell'Università".