A pochi mesi dall’inaugurazione, il Centro Ambulatoriale Pediatrico di Riabilitazione Tecnologica del laboratorio Innovate dell’IRCCS Fondazione Stella Maris ha ottenuto il riconoscimento come “Centro di Eccellenza per la Riabilitazione Tecnologica e Robotica Innovativa in età evolutiva”. Il titolo è arrivato nell’ambito dell’iniziativa PNC Fit4MedRob, finanziata dal Ministero dell’Università e della Ricerca, e rappresenta un attestato prestigioso per una struttura che si è posta come riferimento nazionale nella riabilitazione pediatrica.
Alla guida del Centro c’è la professoressa Giuseppina Sgandurra, associata dell’Università di Pisa e responsabile del laboratorio Innovate, che coordina un team multidisciplinare di clinici, ingegneri, data scientist e ricercatori. Nei 500 metri quadrati di Eliopoli, bambini e famiglie trovano un ambiente moderno dove la riabilitazione motoria, cognitiva e comunicativa passa anche attraverso robot sociali, tecnologie immersive e programmi di teleriabilitazione che possono proseguire a casa.
Il direttore scientifico di Stella Maris, Giovanni Cioni, ha commentato: "Riceviamo con orgoglio questo riconoscimento ministeriale che ribadisce il ruolo di eccellenza ricoperto dal nostro IRCCS, che da anni si dedica al miglioramento della qualità della vita dei bambini con disabilità".
Grande soddisfazione è stata espressa anche dalla responsabile del centro. "Per noi è una grande soddisfazione – ha detto Giuseppina Sgandurra – in quanto è fondamentale che l’innovazione venga riconosciuta come attività integrante nei percorsi di cura e presa in carico nell’ambito della valutazione e della riabilitazione in età evolutiva. Il riconoscimento a livello nazionale come centro di eccellenza ci permette di dare maggiore evidenza dell’importanza di proseguire studi di validazione dei sistemi tecnologici e soprattutto di messa a punto di nuovi protocolli e sistemi adatti all’età evolutiva".
Il risultato è stato sottolineato anche dal direttore scientifico della Fondazione Fit4MedRob, Christian Cipriani, "Questo è un grande risultato che premia la visione, la ricerca eccellente e la perseveranza dei ricercatori alla Stella Maris. Il polo, fortemente sostenuto dall’iniziativa Fit for Medical Robotics, rappresenta un esempio concreto di come i finanziamenti alla ricerca, quando ben spesi, non solo possano darci la speranza per un futuro migliore, ma possano avere ricadute nel qui e nell’oggi. Siamo felici di aver dato il nostro piccolo contributo a questo sogno fatto di tecnologie e di robot ‘amici’ e di vederlo oggi realtà".